ECONOMIA CIRCOLARE
L’economia circolare è un modello virtuoso di produzione e consumo che implica il riutilizzo, la riparazione, il ricondizionamento ed il riciclo dei materiali e prodotti esistenti, il più a lungo possibile. In questo modo si estende il ciclo di vita dei prodotti, contribuendo a ridurre i rifiuti al minimo e soprattutto si valorizza una risorsa che alternativamente andrebbe scartata ed incenerita.
Il PET riciclato è un esempio chiaro di come un rifiuto possa essere valorizzato e possa trovare un’applicazione di seconda vita. Sappiamo che la plastica è uno dei materiali più utilizzati e diffusi al mondo, ma la sua estrema durata e resistenza alla biodegradabilità rende indispensabile gestirne lo smaltimento in maniera corretta, una volta giunta alla fine della sua vita utile. Il riciclo dei rifiuti plastici è diventato, quindi, un tema di grande attualità, sia in termini economici che di sostenibilità ambientale, tanto è vero che l’unione Europea ha definito chiari obiettivi di riutilizzo, riciclo e raccolta dei rifiuti (ad esempio il 90% di bottiglie in PET entro il 2029 per la SUP).
Riciclare la plastica porta notevoli benefici all’ambiente perché rende possibile la creazione di nuovi oggetti in plastica riciclata di alta qualità. Il PET riciclato è destinato a diventare sempre più importante per i volumi, anche nelle applicazioni alimentari. L’Unione Europea, ad esempio, ha introdotto nuove norme che stabiliscono che le bottiglie per bevande dovranno contenere il 25% di contenuto PET riciclato entro il 2025, ed il 30% entro il 2030.
GSI, con la sua divisione RPET, è in grado di far fronte alla crescente domanda di materiale riciclato, con professionalità e competenza, garantendo la continua disponibilità di RPET in granuli o scaglie certificate, in linea con le richieste dei clienti.